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Amo collezionare creme e cremine, curiosare tra gli scaffali delle profumerie in cerca di novità, giocare con le matite e le palette di colori, fare massaggi rilassanti all'aroma di lavanda. Ma anche scrivere, cantare, andare in montagna, leggere. Complici tanti anni di esperienza giornalistica nel settore beauty&wellness ora è arrivato il momento di... ammaliare anche il web!
Lauretta

martedì 17 settembre 2013

Aloe Vera, che panacea!

Una pianta che sta diventando sempre più protagonista di preparati cosmetici, dermatologici e fitoterapici? L'Aloe Vera! Da “pianta del miracolo” come la chiamavano i monaci che la utilizzavano in numerosi preparati, a “Giglio del deserto”, come poeticamente era conosciuta dai Tuareg e dagli abitanti del deserto. Egizi, medici greci e romani, nonché le antiche culture cinese ed indiane utilizzavano l’aloe come erba medicinale ma anche oggi, la commercializzazione ed il consumo di questa pianta sono notevolmente aumentati grazie ad una maggiore consapevolezza dei benefici che è in grado di arrecare sulla salute e sullo stile di vita.
 
«Mi chiedete quali siano le forze che mi hanno tenuto in vita durante i miei prolungati digiuni. Ebbene, esse sono la mia incrollabile fede in Dio, il mio stile di vita semplice e frugale e l'Aloe», Mahatma Gandhi

Carta d’identità
Simile per l’aspetto ad un cactus, l’aloe è una pianta originaria dei paesi tropicali che appartiene alla famiglia delle liliacee. Le sue foglie, spesse, succulente e seghettate, se vengono incise emettono un liquido verdastro, viscoso e molto amaro. Tra le oltre 200 varietà, la più comune è l’Aloea arborescens (dal fiore arancione), mentre la sola dalle proprietà medicinali è la più pregiata l’Aloe Barbadensis Miller, detta comunemente Aloe Vera.

Un cocktail di principi attivi
L'Aloe contiene ben 200 molecole attive, tra cui aminoacidi, vitamine A, C, E e del gruppo B, polisaccaridi proteine ed enzimi. Possiede spiccate proprietà antinfiammatorie, antipiretiche, battericide, riequilibranti della flora batterica intestinale, nutritive per la presenza di proteine, zuccheri, minerali e, secondo alcuni studi, immunostimolanti.

Come?
Dal gel al succo, dai fluidi ai detergenti per l’igiene personale, dalle creme agli integratori fino ad una vasta gamma di prodotti per la pulizia della casa e la cura degli animali: l’aloe è una pianta che esprime la sua versatilità in numerosi modi d’impiego. Oltre all’apporto nutrizionale è portentosa nel lenire le irritazioni della pelle, nel favorire i processi di rigenerazione dei tessuti (stimola la cicatrizzazione e dilata i capillari), nel detergere delicatamente cute, denti e capelli, nell’idratare la pelle, combattere la cellulite e i radicali liberi stimolando il sistema immunitario. Dal punto di vista preventivo/terapeutico, l’aloe viene impiegata inoltre nei casi di artrite reumatoide, insufficienza epatica, diabete mellito e come potente depurativo del sangue, consigliato a tutti - in particolare durante i cambi di stagione - per l’eliminazione delle tossine in eccesso.



Post Scriptum
Il nome “aloe” deriva dal greco “als, alos”, che significa “mare, acqua marina, sale” e allude al sapore del succo, amaro e salato come l’acqua di mare.

In libreria
- Judith Allan e Julia Lawless, “Aloe Vera - Le proprietà terapeutiche di una pianta versatile ed efficace”, Tecniche Nuove - pp. 192, Euro 14,90
- Alice Beringer, “Aloe Vera - Belli e sani in modo naturale con l’estratto puro di Aloe Vera”, Macro Edizioni - pp 126, Euro 9,80


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